PreppingTecnologia

Portarsi sempre dietro Wikipedia

National Forest Service, Public domain, via Wikimedia Commons

Improvvisamente un blackout colpisce tutta la vostra zona. Le luci si spengono, gli elettrodomestici smettono di funzionare, presto anche i dispositivi a batteria si scaricheranno… Da bravi prepper avete sicuramente delle scorte e dei sistemi alternativi per cuocere e conservare il cibo, ma Internet non funziona, neanche da cellulare. Finalmente riuscite a prendere la linea con la vostra compagnia elettrica che vi risponde “non sappiamo quando riusciremo a ripristinare il guasto”. E ora?

Siete in viaggio in treno o in aereo. Il Wi-Fi che dovrebbe funzionare come pubblicizzato è estremamente lento, costoso e in definitiva irritante. E voi avete davanti a voi ancora 9 ore prima di arrivare a destinazione…

Non vedete l’ora di isolarvi nella vostra bella casetta al mare o in montagna. Un vero paradiso, alimentata a pannelli solari e batterie, pozzo e impianto di depurazione dell’acqua. Niente telefoni, niente internet, a malapena arriva la radio FM. Bellissimo no? Certamente, finché non ti accorgi che il libro che volevi portare è rimasto a casa…

Al giorno d’oggi avere accesso all’informazione di qualità (es. agli articoli di questo sito, ai forum specialistici, ecc) è una necessità difficile da ignorare. Ma nessuno dice che questo accesso debba necessariamente dipendere da Internet! Ecco allora il motivo di quest’articolo: come accedere alla più vasta fonte di informazioni su Internet, anche senza avere neanche uno straccio di connessione dati, completamente offline!

Wikipedia è la più grande e completa enciclopedia del mondo. Ogni giorno, ogni ora, migliaia di volontari da ogni parte del globo aggiungono, correggono e modificano innumerevoli articoli (sapevi che si può ascoltare il suono delle modifiche a Wikipedia?) producendo una mole di dati, citazioni, riferimenti e contenuti mai eguagliata. Ma Wikipedia ha anche tra le sue caratteristiche quella di essere votata a rendere l’informazione (di qualsiasi tipo) liberamente disponibile a tutti, facendo campagne per l’alfabetizzazione, per attirare volontari in paesi dove la censura ha un controllo sulle informazioni, e tanti altri progetti di questo tipo.

E tra le altre cose Wikipedia rende gratuitamente disponibili per essere scaricati tutti i contenuti di tutti i suoi progetti, in maniera che siano utilizzabili per ogni scopo, compresa la consultazione offline.

Va bene, ma allora di cosa abbiamo bisogno per consultare Wikipedia offline? Anzitutto di un semplice programma, gratuito e disponibile per moltissime piattaforme (Windows, MacOS, Linux, Android…) chiamato Kiwix.

Requisiti

Avremo anche bisogno di un supporto dove scaricare il database che effettivamente contiene tutti gli articoli di Wikipedia. Sono files molto grandi dell’ordine di decine o centinaia di GB, quindi io consiglio una pennetta USB abbastanza capiente (128 GB dovrebbero essere più che sufficienti) e di mettere in conto un po’ di tempo per scaricare il tutto. Non è una cosa che vorremmo fare all’ultimo minuto con la connessione dati del nostro telefono no? Sennò che prepper saremmo…

Il nostro scopo è quindi quello di creare una pennetta USB con dentro non solo il contenuto di Wikipedia (nella lingua e nel formato che ci interessa) ma anche il software per leggerlo, senza il bisogno di averlo già installato da qualche altra parte. Possiamo anche creare una pennetta con Kiwix per tutti i vari sistemi operativi, in modo tale che qualunque computer/telefono abbiamo a portata di mano possa diventare un reader per Wikipedia, anche se non lo abbiamo preparato prima!

Andiamo quindi alla pagina dei download di Kiwix e scarichiamo la versione che ci serve, a seconda del nostro sistema operativo:

Windows:

  • Andiamo sulla pagina https://kiwix.org/en/applications/ e dal menu a tendina selezioniamo “Windows”
  • Ci sono varie opzioni, alcune più avanzate di altre (PWA, link diretto da Microsoft Store, ecc). Noi invece clicchiamo sul tasto “Download” (quello con il Kiwi e la palla, per intenderci) e scarichiamo il file .zip
  • Una volta scaricato lo estraiamo sul dispositivo USB e saltiamo alla prossima sezione!

Linux

  • Andiamo sulla pagina https://kiwix.org/en/applications/ e dal menu a tendina selezioniamo “GNU/Linux”
  • Per il nostro scopo (un’installazione realmente portatile) clicchiamo su x86-64bit binaries e scarichiamo il file .appimage
  • Copiamolo sul dispositivo USB e diamogli i permessi di esecuzione (il modo più semplice e’ farlo tramite terminale con il comando chmod a+x kiwix-desktop_x86_64_2.3.1-4.appimage)
  • Saltiamo alla prossima sezione!

MacOS

  • Andiamo sulla pagina https://kiwix.org/en/applications/ e dal menu a tendina selezioniamo “IOS & MacOS”
  • Ci viene proposto il link per scaricarlo direttamente dall’App Store di Apple, facilissimo!
  • Saltiamo alla prossima sezione!

Scaricare Wikipedia!

Il modo più semplice per scaricare la versione di Wikipedia che vogliamo tenere sempre con noi è andare su https://library.kiwix.org/ 

Perché dico “la versione”? Perché in realtà ci sono molte versioni di Wikipedia: a partire da quelle nelle varie lingue, con o senza immagini, ecc. 

Oltretutto possiamo scaricare anche più versioni diverse e non solo Wikipedia: navigando su https://library.kiwix.org/ ci sono moltissime altre risorse che si possono scaricare e leggere offline, dategli un’occhiata!

Per il nostro esempio, abbiamo deciso di scaricare Wikipedia in Italiano quindi selezioniamo dai menu a tendina “Italiano” come lingua e “Wikipedia” come categoria. 

Vedremo subito che i primi tre risultati sembrano identici, a parte la dimensione. Questo perché Wikipedia mette a disposizione tre diverse “versioni” dell’archivio: 

  • Maxi: con immagini e articoli completi (la più grande, circa 23GB)
  • Mini: senza immagini e solo con le introduzioni ad ogni articolo (la più piccola, circa 10.45GB)
  • Nopic: completa ma senza articoli (circa 10.63GB)

Decidiamo per motivi di tempo di scaricare la versione “nopic”: clicchiamo sul tasto blu “Download – 10.53GB” e dal popup che compare clicchiamo su “Direct

Nota: come avrete intuito ci sono altre possibilità: scaricare altre versioni, altre lingue, altre tipologie di libri come Wikibooks o anche iFixit, scaricare tramite Torrent ecc. Se siete un pochino più smaliziati, sperimentate!

Una volta scaricato il file .zim lo copiamo sulla nostra pennetta USB, insieme al programma Kiwix che abbiamo scaricato prima.

Finalmente, leggiamo qualcosa!

  • Apriamo la cartella sulla nostra pennetta USB dove abbiamo salvato Kiwix ed eseguiamolo (dipende dal vostro sistema operativo, ad es. in Windows dobbiamo fare doppio click sul file kiwix-desktop)
  • Si aprirà una schermata abbastanza vuota, non scoraggiamoci, clicchiamo sull’icona “apri” in alto a destra e selezioniamo il file .zim che abbiamo appena scaricato e salvato sulla pennetta (wikipedia_it_all_nopic_2024-06.zim nel mio caso)
  • Appena aperto ecco che ci si presenta Wikipedia! Forse non proprio la stessa pagina iniziale a cui siamo abituati (non c’è una home page ma direttamente una lista delle categorie) ma possiamo comunque cercare, sfogliare, navigare, e così via. Tutto velocemente, gratis e senza bisogno di nessun collegamento a Internet!

Nei prossimi articoli:

  • Oltre Wikipedia: quali altre risorse?
  • Concetti avanzati: pennetta multipiattaforma, Kiwix portable, Kiwix server
  • Kiwix per i prepper!
  • Alternative a Kiwix

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