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Un Istante Dopo (One Second After)

Mentre state parlando al telefono e i vostri familiari stanno magari guardando la TV o giocando con una console di gioco, all’improvviso tutto cessa di funzionare.

Niente TV, niente smartphone, niente luce, frigorifero spento, auto di nuova generazione spente all’improvviso.

Questo è quanto accade nelle prime pagine di questo romanzo, apparentemente di finzione, legando il lettore in un susseguirsi di vicende che pongono in primo piano le problematiche derivanti da un improvviso blackout (ma che in realtà non lo è), che finirà per catapultare il mondo intero un medioevo tecnologico.

Questo libro non è un manuale tecnico, ma leggendo i dialoghi e le conversazioni dei protagonisti è possibile carpire quali possono essere le problematiche che si verrebbero a creare se un IEM (Impulso Elettro Magnetico) o EMP (ElectroMagnetic Pulse) colpisse il nostro mondo allo stato attuale.

L’aurora artificiale di sette minuti vista ad Honolulu e creata durante l’esperimento Starfish Prime, una esplosione nucleare nell’alta atmosfera realizzata nel corso dell’operazione Dominic il 9 luglio 1962

L’autore, William R. Forstchen, descrive con dovizia di particolari, e rigore scientifico, cosa accadrebbe qual ora un ordigno specifico venga fatto esplodere ad alta quota.

Pur mantenendo una connotazione di romanzo, in realtà spiega tecnicamente ciò che è stato rilevato in diversi esperimenti compiuti realmente nel secolo scorso come ad esempio il test condotto nel 1962 ad Honolulu denominato Starfish Prime, il quale ha messo fuori uso la rete elettrica locale.

Nel settembre 1976 un pilota sovietico defezionò atterrando con un MiG-25 in Giappone. Gli esperti occidentali che esaminarono il velivolo rilevarono che l’elettronica di bordo era basata su valvole termoioniche ed i relativi apparati erano schermati da gabbie di Faraday.
In altre parole: i progettisti sovietici erano ben coscienti del pericolo dell’impulso elettromagnetico ed avevano adattato i propri sistemi d’arma a tale eventualità.

Mesi prima della sua pubblicazione, Un istante dopo veniva già citato nelle stanze del Congresso degli Stati Uniti, come libro che tutti dovrebbero leggere. Nei corridoi del Pentagono si è discusso se questa terribile arma sia realistica e della sua straordinaria capacità di inviare catastrofiche onde d’urto, letteralmente nel giro di pochi secondi.

Le linee elettriche in tutto il mondo sono fuori uso, forse per sempre. Questa storia romanzata è una cronaca degli avvenimenti avvenuti, un resoconto degli espedienti usati dalla popolazione per continuare a vivere senza elettricità.

Pur essendo un romanzo, è il miglior manuale in circolazione per organizzarsi e sapere come sopravvivere a situazioni estreme e in particolare alla mancanza di elettricità, dovute a cataclismi naturali o guerre tecnologiche.

Un thriller apocalittico, ma con stile ottimistico e stimolante. Una bomba nucleare ad alta quota di origine incerta esplode, rilasciando onde elettromagnetiche micidiali che disattivano istantaneamente quasi tutti i dispositivi elettrici negli Stati Uniti e altrove nel mondo. Aerei, automobili, cellulari, frigoriferi, computer, tutti i congegni legati all’elettricità friggono e il mondo precipita letteralmente nel buio..

Protagonista della storia è il colonnello Matherson, che vive con le sue due figlie in una piccola cittadina del North Carolina. La sua famiglia dovrà confrontarsi con gli effetti a lungo termine del disastro come la fame, le malattie e le bande di nomadi barbari che si organizzeranno per la sopravvivenza.

Nonostante lo scenario drammatico il libro trasuda ottimismo quando descrive l’umanità che, nonostante i disagi, riesce ad organizzarsi e a collaborare mantenendo intatti i valori di aiuto e sostegno reciproco.

Perchè leggere questo libro? Per rendersi conto di quello che ognuno potrebbe e dovrebbe fare per preparare se stesso e la propria comunità a situazioni di emergenza, dovute in particolare alla mancanza di elettricità: occorre fare scorte di alimenti, e non solo, ma impegnarsi per costruire una produzione locale di alimenti, piantare alberi da frutto, trasformare il proprio giardino in orto, conservare tutto il cibo che non si pensa di usare.

Troverete anche indicazioni dettagliate di tutte quelle cose che occorrono per sopravvivere a inverni rigidi. Indicazioni sulle attrezzature necessarie, nozioni di pronto soccorso, indicazioni su come proteggere i propri apparecchi elettronici, anche un semplice metodo per l’approvvigionamento dell’acqua e tanto altro ancora.

La lettura di questo libro è scorrevole e incalzante.

“Un agghiacciante risveglio che ci avverte che il caos e la morte non sono così lontane…
Fate scorta di cibo, acqua, medicine e pile adesso; perché questo orrore potrebbe avverarsi domani”

William B. Scott coautore di Guerre Stellari

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